lunedì 12 gennaio 2015

Il sequestro dei Marò e la dicotomia indiana



12 Gennaio 2015, trentacinquesimo mese di sequestro.


Il primo degli argomenti di Zenone contro il movimento si serve della dicotomia: un corpo per percorrere un determinato spazio dovrà prima percorrerne la metà e prima ancora la metà della metà e così di seguito fino al punto che dovrebbe attraversare infiniti spazi e quindi il moto non è possibile.

Ennesima sessione della corte indiana, ennesimo rinvio dicotomico.

Abbiamo una certezza, tre governi fatti da filosofi, nonostante siamo in procinto di tre anni di farsa continua da dracula monti a mister bean renzi ( il minuscolo è d' obbligo ) la distanza che separa l' india dal nostro paese è stata sottoposta dopo un accurata visione del business da parte di Confindustria ( vedasi http://opinioneitalia.blogspot.it/2015/01/maro-in-india-la-cooperazione-economica.html ) al primo degli argomenti di Zenone, argomento questo usato anche dagli indiani stessi che ben sapendo che non ci sono prove a carico dell' infame accusa verso i nostri Marò, utilizzano l' arma dicotomica, ovvero decidono sempre di non decidere prorogando all' infinito ( che per concetto dello stesso " non è finito " ) la soluzione giusta e veramente equa di questa farsa, la restituzione di Salvatore Girone con le dovute scuse, ma i sequestratori indiani sapendo di aver di fronte i filosofi  dei governicchi Italiani si guardano bene da farlo avvalendosi appunto del primo degli argomenti di Zenone contro il movimento, e ancora una volta da parte nostra tocca ricordare all' opinione pubblica mondiale alcune testimonianze e perizie che scagionano dalle infamanti accuse i Marò e rendono pubblica la loro innocenza.

http://www.seeninside.net/piracy/sintesi.pdf





e per i lettori di lingua Inglese :



non giocate a fare gli indiani...

Nessun commento:

Posta un commento